È un giugno anomalo per la Chiesa ambrosiana che storicamente, in questo mese, gioisce per i suoi novelli sacerdoti. La pandemia ancora in corso ha costretto a rimandare la data delle ordinazioni presbiterali (previste il 13 giugno in Duomo) al 5 settembre. Ma per i 22 diaconi questo non è un tempo sospeso, bensì un’occasione di riflessione sul ministero, in un periodo di grandi cambiamenti e di servizio pastorale, da svolgere con nuove modalità. Ce lo conferma Giacomo Trevisan che, in qualità di prefetto, parla anche a nome dei suoi compagni.